In questo articolo, esploreremo il tema delicato della deumanizzazione in carcere, analizzeremo il potere del trattamento dei detenuti sulla percezione dell’altro e sulla dignità umana, aprendo la strada ad una profonda riflessione sulla tematica.

Laureata in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica e abilitata alla professione.
Specializzata in Scienze Criminologiche per l’Investigazione e la Sicurezza.
Esperta in Psicologia Investigativa, Criminal Profiling, Psicologia Giuridica, Psicopatologia e Psicodiagnostica Forense.
In questo articolo, esploreremo il tema delicato della deumanizzazione in carcere, analizzeremo il potere del trattamento dei detenuti sulla percezione dell’altro e sulla dignità umana, aprendo la strada ad una profonda riflessione sulla tematica.
Questo articolo affronta un argomento delicato e spesso sottovalutato: il fenomeno del suicidio in carcere.
Partendo dalla constatazione che uniformare le motivazioni individuali che inducono al suicidio è impossibile, l’intento di questo articolo è far emergere la complessità del problema e stimolare una maggiore attenzione e sensibilità nei confronti di chi si trova ad affrontarlo.
Attraverso una testimonianza dall’interno e l’analisi delle principali cause di suicidio in carcere, questo articolo vi offre spunti di riflessione sulle difficoltà psicologiche che possono portare alla decisione estrema e sulle modalità di prevenzione e intervento che possono essere messe in atto per ridurre il rischio di episodi tragici.
La vita in carcere può essere un’esperienza estremamente difficile per gli individui internati. Ma cosa si cela davvero tra le mura di cinta? O semplicemente: chi?