Elvino Gargiulo è stato un serial killer dominatore con tendenze edonistico sessuali. Sadico e molestatore di fanciulli in età pre-pubere, salì agli onori della cronaca negli anni ’90 con l’appellativo di “mostro del Quadraro”.

Elvino Gargiulo è stato un serial killer dominatore con tendenze edonistico sessuali. Sadico e molestatore di fanciulli in età pre-pubere, salì agli onori della cronaca negli anni ’90 con l’appellativo di “mostro del Quadraro”.
Il duplice omicidio di Villa Sassone è il nuovo protagonista de la rubrica “Delitti di provincia“. Ismaele ed Eva, Douglas e Matelda sono i comprimari di una vera e propria vicenda noir da rotocalco che infiammò le cronache degli anni 60′.
Teatro d’inaudita violenza e insoluto misfatto fu Mornico Losana: là dove nemmeno un fremito pare possa sentirsi, s’udì un urlo e tutto ebbe inizio. Professore e governante, una bella villa, l’amore, un testamento, la figlia delusa: una storia di cronaca rimasta senza colpevole.
Leonarda Cianciulli, conosciuta come “la saponificatrice di Correggio” è una figura oscura nella storia criminale italiana. Durante gli anni ’40, ha commesso una serie di omicidi che hanno sconvolto l’opinione pubblica.
Ludwig fu un’organizzazione criminale a stampo neonazista fondata, composta e determinata da Wolfgang Abel e Marco Furlan.
Un duo, un singolo, un’entità astratta: s’accanì su omosessuali, senzatetto, fraticelli confusi nella fede.
Divampò laddove il sollazzo sfogò l’umano istinto alla tentazione. Classificabili come serial killer organizzati e missionari, Abel e Furlan vestirono tonache d’inquisitori seguaci d’un credo deviato. Stragi e attentati li posero infine tra i “mass murder” – assassini di massa.
Donato Bilancia mise in atto 17 omicidi lucidamente e consapevolmente. Durante la fase processuale emerse tutta l’esigua complessità di una figura assassina dai tratti così concreti e tangibili da apparire irreali. 13 ergastoli condanneranno a vita un uomo che uccise sia per piacere, sia perché autoproclamato vate di morte. Edonista dominatore è l’ultima definizione criminologica di Donato Bilancia.