Come la meditazione può affiancarsi alla psicoterapia? Sviluppando la consapevolezza del qui-ed-ora

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Ciò che meditazione e psicoterapia hanno in comune è sicuramente il raggiungimento della consapevolezza.

Come la superficie del mare si increspa quando soffia il vento, così anche la mente tende ad agitarsi e a divenire reattiva in presenza di turbolenze esterne. Ma se scendi quattro o cinque metri sotto la superficie del mare trovi solo un lievissimo movimento: a quella profondità l’acqua è calma anche quando la superficie è tempestosa».

Meditazione e psicoterapia

L’obiettivo della meditazione è quello di riuscire a concentrare l’attenzione su noi stessi, seguendo percezioni, pensieri ed emozioni che accadono nel qui-ed-ora.

Nella psicoterapia il fine è quello di stimolare l’attenzione alla propria interiorità, favorendo processi di auto-osservazione. In altre parole, si cerca di aiutare la persona a “mettere a posto” il proprio disordine interno e ad elaborare schemi disfunzionali.

Ma quindi queste discipline sono sostanzialmente la stessa cosa? Ovviamente no. Queste pratiche sono apparentemente simili, ma diverse.

Infatti, da un lato troviamo la psicoterapia come derivato della scienza e della psicologia occidentale, dall’altro la meditazione come espressione della cultura e del pensiero orientale.

The intersectionality between meditation and psychotherapy

Possono potenziarsi vicendevolmente?

Dagli anni Ottanta numerosi studi hanno dimostrato che i benefici della pratica meditativa sono tali che bisognerebbe consigliare la meditazione a tutti i pazienti e non solo.

Nei fatti però non tutte le persone sono disposte o riescono ad investire del tempo in questa pratica.

L’atteggiamento verso la meditazione varia molto da persona a persona. Alcuni la ritengono noiosa o addirittura insopportabile, altri ne sono immediatamente attratti. Meditare è un ottimo strumento da integrare nel percorso terapeutico, ma non è per tutti.

È importante tenere a mente che la meditazione non è progettata per curare la mente e non si può sostituire alla psicoterapia. Perciò, nonostante il nostro corpo e la nostra mente abbiano una capacità di auto guarigione, non tutte le ferite guariscono da sole, a volte c’è bisogno di un aiuto rigoroso.

Dottoressa Veronica Caroccia

Se ti è piaciuto l’argomento meditazione ti suggerisco di leggere l’articolo della dottoressa Giulia Anastasio, Come nasce la meditazione? una pratica antica quanto l’essere umano

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