Chi sono i professionisti della salute mentale? Quando è necessario consultare uno psicologo o una psicologa? E un neurologo o una neurologa? E uno o una psichiatra?
Intorno a queste figure c’è un alone di mistero, falsi miti e una gran confusione. In questo articolo vi spiegherò le differenze tra questi professionisti della salute mentale e il loro ambito di lavoro, fornendovi una breve e semplice guida orientativa che vi aiuterà a fare una scelta consapevole.

I professionisti della salute mentale: lo/la psicologo/a
Chi è lo/la psicologo/a?
Lo psicologo o la psicologa è un/una laureato/a in Psicologia, che ha seguito un percorso universitario di 5 anni. Successivamente alla laurea, per poter esercitare la professione, lo psicologo deve aver conseguito l’abilitazione mediante esame di stato e deve essere iscritto all’Albo dell’Ordine Nazionale degli Psicologi (consultabile nel sito https://www.psy.it/).
L’articolo 1 della legge 56/89 fornisce la definizione della professione di psicologo:
“La professione di psicologo comprende l’uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, e attività di abilitazione/riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità. Comprende altresì le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito.”
La professione di psicologo deve essere praticata seguendo una specifica normativa, il codice deontologico, che ne definisce diritti e doveri (tutte le regole del codice deontologico le trovate qui: https://www.psy.it/codice-deontologico-degli-psicologi-italiani).
Quando è utile rivolgersi a uno psicologo o ad una psicologa?
Puoi rivolgerti a uno psicologo quando hai bisogno di un primo ascolto, di una diagnosi, di una consulenza, di svolgere attività di abilitazione/riabilitazione e di sostegno. Oppure quando senti la necessità di monitorare lo stato generale del tuo benessere o per ricevere supporto durante le fasi di cambiamento della tua vita.
In ogni specifico caso lo psicologo sarà in grado di valutare se intervenire direttamente sul disagio oppure se inviarti a un altro specialista, come per esempio uno psicoterapeuta o uno psichiatra.
In cosa consiste il suo lavoro?
L’obiettivo fondamentale del lavoro dello psicologo è la prevenzione del disagio o dei disturbi psicologici, la promozione del benessere della persona e il recupero dello stesso.
Nello specifico, lo psicologo opera per migliorare le capacità della persona di comprendere se stessa e gli altri, e di comportarsi in maniera consapevole ed efficacie. Può lavorare in ambito clinico, educativo (scuole), lavorativo (aziende e organizzazioni), sportivo, ecc.. Inoltre, l’intervento psicologico non è destinato soltanto al singolo individuo, ma anche ai gruppi, alle coppie e alle comunità.
Lo strumento di intervento principale è il colloquio psicologico, che può essere accompagnato dalla somministrazione di test psicologici con finalità diagnostiche ed orientative. In ambito clinico, infatti, lo psicologo può fare diagnosi, offrire supporto e suggerire opportuni percorsi di terapia.
Lo psicologo non..
- lo psicologo NON ha la formazione per la cura dei disturbi psicologici o psichiatrici;
- lo psicologo NON può prescrivere farmaci, perché non è un medico.

I professionisti della salute mentale: lo/la PSICHIATRA
Chi è lo/la psichiatra?
E’ un laureato in Medicina e Chirurgia (corso universitario di 5 anni) che ha ottenuto una specializzazione in Psichiatria affrontando un’ulteriore corso della durata di 4 anni.
Lo psichiatra è prima di tutto un medico, perciò può prescrivere farmaci generici e/o psicofarmaci, richiedere e valutare esami clinici. E‘, inoltre, in grado di porre diagnosi riguardo a tutti i disturbi psicopatologici. Lo psichiatra valuta la sintomatologia, il decorso clinico e suggerisce una cura che può orientarsi verso un trattamento farmacologico e/o psicoterapeutico.
Per capire meglio questa figura professionale, è utile ricordare cosa si intende per psichiatria:
“Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni.” (Treccani, https://www.treccani.it/enciclopedia/psichiatria).
La legge italiana consente agli psichiatri di ottenere il titolo di psicoterapeuta su “semplice” richiesta all’Ordine Professionale, senza dover affrontare un corso di specializzazione di altri 4 anni, come invece è obbligatorio per gli psicologi che vogliono diventare psicoterapeuti.
In generale, è auspicabile che psichiatra e psicoterapeuta cooperino come figure distinte nel seguire il paziente, ognuno nella propria area di competenza specifica.
Quando dobbiamo rivolgerci a uno psichiatra?
In generale ci si può rivolgere allo psichiatra quando è presente un qualsiasi disturbo psicopatologico, i principali di cui si occupa sono:
- ansia;
- attacchi di panico;
- depressione maggiore;
- insonnia;
- disturbi dell’apprendimento;
- disturbi del comportamento alimentare;
- malattie psicosomatiche;
- disturbi psichiatrici (schizofrenia, psicotici);
- autismo.
In presenza di disturbi come quelli appena citati, la prescrizione di farmaci può aiutare, e talvolta risulta necessaria (ma non senza l’affiancamento di una psicoterapia), al mantenimento dell’equilibrio psichico del paziente.
A proposito di psicoterapia…

I professionisti della salute mentale: lo/la PSICOTERAPEUTA
Chi è lo/la psicoterapeuta?
Lo psicoterapeuta è un laureato in Psicologia o in Medicina e Chirurgia (entrambi corsi universitari quinquennali) che ha conseguito un’ulteriore specializzazione frequentando un corso specifico di altri 4 anni.
Nell’articolo 3 della legge 56/89 si legge la definizione dell’attività psicoterapeutica:
“L’esercizio dell’attività psicoterapeutica è subordinato ad una specifica formazione professionale, da acquisirsi, dopo il conseguimento della laurea in psicologia o in medicina e chirurgia, mediante corsi di specializzazione almeno quadriennali che prevedono adeguata formazione e addestramento in psicoterapia..”.
Quando è opportuno rivolgersi ad uno/una Psicoterapeuta?
Lo Psicoterapeuta è uno dei professionisti della salute mentale designato alla cura dei disturbi psicopatologici attraverso la psicoterapia. Tra i disturbi trattati da questo professionista della salute mentale troviamo:
- attacchi di panico;
- fobie specifiche;
- traumi dovuti ad eventi dolorosi (lutti, abusi..);
- disturbi bipolari;
- disturbi del comportamento alimentare;
- difficoltà relazionali;
- dipendenze;
- disturbi psicosomatici;
- disturbi del sonno;
- depressione;
- ansia;
- disturbi della sfera sessuale.
La psicoterapia racchiude in sé una grande varietà di approcci, ognuno con metodi e orientamenti diversi. Sicuramente la scelta tra questi non è facile, proprio per questo, inizialmente può essere utile rivolgersi a uno psicologo che potrà valutare la vostra situazione e suggerirvi uno specifico tipo di psicoterapia.
Se vuoi approfondire autonomamente i vari tipi di psicoterapie, puoi andare nella rubrica di #psicoterapieaconfronto sul blog di GNŌTHI SEAUTÓN!
Prima di passare alle ultime due figure professionali che tratteremo, ecco uno schema riassuntivo di quello che abbiamo appena affrontato:
PSICOLOGO | PSICHIATRA |
Laureato magistrale in Psicologia e abilitazione professionale | Laureato in Medicina e Chirurgia e specializzazione post-laurea in psichiatria |
Iscrizione all’Ordine Nazionale degli Psicologi | Iscrizione all’Ordine Nazionale dei Medici |
NON può prescrivere farmaci | PUO’ prescrivere farmaci |
Si occupa della valutazione dei bisogni e della promozione del benessere in termini psicologici | Si occupa della cura in termini biologico-organicisti dei disturbi mentali |
PSICOLOGO-PSICOTERAPEUTA | PSICHIATRA-PSICOTERAPEUTA |
Ha frequentato una scuola di quadriennale di specializzazione universitaria o riconosciuta dal MIUR e conseguito il relativo diploma | Può formarsi come meglio crede alla psicoterapia, potendo avere il titolo di diritto senza dover obbligatoriamente frequentare un corso di specializzazione di ulteriori 4 anni |
Si occupa del trattamento dei disturbi psicopatologici attraverso il colloquio clinico e altri strumenti specifici non farmacologici | Si occupa del trattamento dei disturbi psicopatologici sia attraverso farmaci/psicofarmaci che attraverso il colloquio clinico e altre tecniche non farmacologiche |
Le modalità di intervento, gli strumenti utilizzati e la durata della terapia dipendono dall’approccio usato dal singolo psicoterapeuta | Le modalità di intervento, gli strumenti utilizzati e la durata della terapia dipendono dall’approccio usato dal singolo psicoterapeuta |

I professionisti della salute: lo/la psicoanalista
Accanto ai professionisti della salute mentale descritti sopra, per concludere il quadro dobbiamo citare altre due figure professionali: lo psicoanalista e il neurologo. Partiamo dal primo.
Chi è lo/la psicoanalista?
Ancora oggi si pensa, erroneamente, che il termine psicoanalista o analista si riferisca a chiunque pratichi un’attività psicoterapeutica.
Lo psicoanalista è un laureato in Psicologia o in Medicina e Chirurgia che ha seguito un corso di specializzazione di 4 anni ed ha affrontato lui stesso un training personale di stampo psicoanalitico prima di praticare la professione. E questo cosa significa? Vuol dire che è stato lui stesso paziente presso uno psicoanalista, spesso per molti anni, ha curato i propri disturbi ed ha imparato le tecniche per curare altre persone.
Quando è utile rivolgersi a uno/una psicoanalista?
Lo psicoanalista è uno psicoterapeuta che pratica la propria professione basandosi sull’approccio psicoanalitico che affonda le radici nelle teorie freudiane.
Questo tipo di psicoterapia è un percorso di crescita personale, non si limita a suggerire strategie di intervento sul disagio momentaneo. La psicoanalisi tende a ricercare le origini profonde dei sintomi, con lo scopo di impedire che si ripresentino. È un percorso di conoscenza personale e di consapevolezza.

I professionisti della salute: il/la NEUROLOGO/a
Chi è il/la neurologo/a?
Il neurologo è un laureato in Medicina e Chirurgia, specializzato in neurologia. Si occupa della diagnosi e del trattamento dei problemi che colpiscono il cervello, il midollo spinale e i nervi, senza però ricorrere alla chirurgia, ambito di azione del neurochirurgo.
Quando è opportuno rivolgersi al/alla neurologo/a?
Il neurologo è il professionista di riferimento in presenza di disturbi del sistema nervoso centrale e periferico, tra cui troviamo:
- morbo di Parkinson;
- morbo di Alzheimer;
- ictus;
- sclerosi multipla;
- epilessia;
- traumi (fisici);
- tumori;
- malattie muscolari;
Il neurologo NON è adatto per trattare disagi emotivi, disturbi del carattere, nevrosi, ansia, attacchi di panico, fobie, problemi relazionali e di coppia, disturbi del comportamento alimentare e disturbi della sfera sessuale.

Ma quindi a QUALE PROFESSIONISTA DELLA SALUTE MENATLE mi devo rivolgere in caso di diasgio psicologico?
Quando proviamo un disagio soggettivo, anche in assenza di sintomi veri e propri, è utile rivolgersi a un professionista. Inizialmente, possiamo consultare uno psicologo con cui potremo valutare la natura della problematica presentata e, successivamente, un’eventuale consulenza psicologica, oppure una vera e propria psicoterapia e/o una consulenza psichiatrica.
Il disagio psicologico individuale, così come i disturbi specifici, NON sono “robe da matti”. La percezione del proprio malessere cambia in maniera soggettiva e ci sono situazioni in cui le proprie difficoltà si cristallizzano dando un senso di rigidità che rende più profondo il disagio.

Conclusione all’articolo sui professionisti della salute mentale
Negare le proprie difficoltà e non affrontarle può compromettere il proprio benessere psicologico e interferire negli obiettivi personali, sia in ambito relazionale che sociale e lavorativo. Quella di intraprendere un percorso di terapia personale o di una semplice richiesta di aiuto, è senza dubbio una scelta importante che è giusto affrontare avendo in mano quante più informazioni possibili per orientarsi al meglio.
Spero che questa breve guida ai professionisti della salute mentale vi sia stata di aiuto. Non esitate a scriverci dubbi o domande di approfondimento.
Dott.ssa Veronica Caroccia

Suggerimenti di lettura in merito all’articolo sui professionisti della salute mentale
Se vi è piaciuto il mio articolo sui professionisti della salute mentale suggerisco di leggere l’articolo di Niccolò Di Paolo sugli sbocchi lavorativi della laurea in psicologia oppure di dare un’occhiata alla rubrica Psicologia Generale e cercare l’argomento che più vi incuriosisce.