L’importanza della sessualità nella relazione di coppia: come porre attenzione ai piccoli grandi cambiamenti

Tempo di lettura: 8'
letto 340 volte

La sessualità nella coppia è uno degli elementi che caratterizza la relazione, dove la passione sessuale si distingue dalla mera congiunzione di due corpi poiché rappresenta una manifestazione di cura e attenzione verso l’altro.

Quando la passione è assente questo può generare disagio all’interno della coppia che, se non riconosciuto ed espresso, può dar vita a pensieri e comportamenti che minano la salute del rapporto.

sessualità nella coppia: la teoria triangolare dell’amore di sternberg

Sessualità: un ingrediente magico delle relazioni che non fa prendere peso, anzi…

Robert Sternberg nella sua teoria triangolare dell’amore, interpreta l’amore come un triangolo ai cui vertici si collocano tre componenti: intimità, passione e impegno. Dalla combinazione di questi tre elementi teorizza sette forme di amore, di cui solamente quella che presenta tutti e tre gli elementi definisce perfetta.

In questo articolo affronteremo nello specifico solamente l’elemento della passione e l’importanza che assume all’interno della relazione. Immagino non ci sia bisogno di una descrizione dettagliata, ma giusto per essere sicuri di parlare della stessa cosa, parlando di passione intendo quell’attrazione reciproca impulsiva legata al desiderio sessuale, un sentimento di forte intensità che ci spinge a ricercare l’unione fisica ed emotiva con l’altro.

quattro delle sette forme d’amore includono la passione

Nelle sette forme di amore descritte da Sternberg la passione è presente in quattro di esse e da vita a diversi tipi di amore in base agli altri elementi con i quali si combina:

Uno. L’infatuazione

La passione è predominante, ma mancano intimità ed impegno. In questa forma di amore il sentimento è forte, ma non profondo, l’assenza di intimità ed impegno determina rapporti travolgenti che come velocemente si accendono altrettanto velocemente si spengono, spesso in seguito alla disillusione del partner idealizzato.

Due. L’amore romantico

In questo caso si parla di quel grande e intenso amore che ha ispirato le migliori storie romantiche di romanzi e film. Sono presenti passione ed intimità, ma l’impegno è assente a causa di circostanze esterne o interne che impediscono alla coppia di progettare un futuro insieme.

Tre. L’amore fatuo

In questo tipo di amore, c’è una grande passione e un forte impegno, ma non esiste intimità. La coppia, spinta dal desiderio sessuale o romantico, decide di stare insieme in assenza di una vera conoscenza reciproca e di una reale compatibilità. Solitamente è caratteristico delle coppie che nascono in tempi molto brevi che non si concedono il tempo di conoscersi e creare quindi la giusta intimità.

Quattro. L’amore vissuto

In questa forma di amore sono presenti tutti e tre gli elementi. Lo potremmo definire l’amore perfetto e in quanto tale è anche il più raro. Se si ha la fortuna di trovarlo è bene ricordarsi che per mantenerlo è necessario un impegno costante che consente alla passione e all’intimità di rimanere fortemente presenti.

sessualità nella coppia: Cosa rappresenta il sesso all’interno di una relazione?

La sessualità è un aspetto della relazione che non riguarda solo l’unione di due corpi, ma rappresenta l’incontro tra due persone e nella coppia.

Il sesso, non è solamente l’espressione della passione fisica, ma è un atto comunicativo intimo con una forte carica emotiva. Difatti, attraverso la sessualità esprimiamo il nostro mondo più intimo, i nostri sentimenti e i nostri desideri che se accettati e accolti dall’altro ci fanno sentire sicuri e rispettati.

Perché il sesso nella coppia è importante?

Innanzitutto è un elemento che distingue i due amanti e contribuisce quindi a formare l’identità della coppia.

In secondo luogo rientra tra i bisogni che Maslow classifica come primari e pertanto essenziali, in quanto legati all’istinto di conservazione.

Come in precedenza accennato il sesso è comunicazione. Esso permette attraverso il corpo di esprimere desideri, sentimenti, affetto, rispetto e complicità.

Il sesso è dunque un atto in cui si crea quell’intimità unica che consente di svelare parti di sé e scoprire nuovi aspetti dell’altro. Questo, promuovendo una maggiore connessione tra i partner, rafforzando la soddisfazione e di conseguenza il legame della coppia.

Se tutte queste motivazioni non vi sembrano sufficienti, beh il sesso ha anche degli ottimi effetti benefici per la salute. Infatti, il sesso potenzia il sistema immunitario, abbassa la pressione, attenua i livelli di stress e come ogni attività fisica, ha degli effetti benefici sul cuore.

sessualità nella coppia: frequenza e qualità come indice di benessere

Nei primi momenti di formazione della coppia, ovvero nella fase di innamoramento la passione non è certo un problema. In questa fase i due amanti si sentono profondamente attratti dall’altro e la curiosità di scoprire insieme l’intimità è alta.

Ma che succede dopo questa fase? Cosa si fa quando entrano in gioco l’abitudine, le bollette da pagare, la stanchezza, i dolori articolari e tutti gli altri fattori che possono rivelarsi nemici della sessualità?

Il rischio di instaurare dinamiche che generano insoddisfazione, frustrazione e risentimento è elevato. Fortunatamente niente di irrimediabile e con un pizzico di consapevolezza ed impegno la fiammella della passione torna ad ardere e le calorie sotto le lenzuola ad essere bruciate.

Magritte: gli amanti

Intendiamoci, è del tutto normale che la frequenza dei rapporti diminuisca con l’avanzare della relazione.

Ma partendo dall’assunto che la sessualità rappresenta non solamente l’atto fisico, ma anche un atto di cura, attenzione e complicità, è molto probabile che all’interno della coppia questi significati vengono espressi da altri gesti che compensano il calo dell’attività sessuale.

Possiamo dire che la frequenza diminuisce ma questo non vuol dire che diminuisca anche la qualità dei rapporti. Il problema può sorgere quando attenzione, cura e complicità non vengono manifestati in altri modi.

i fattori che ostacolano la sessualità nella coppia

1. La NON comunicazione

Il sesso è comunicazione, ma saper parlare di sesso è altrettanto importante.

Se l’assenza di attività sotto le lenzuola, sotto la doccia o dove più preferite, porta a sensazioni negative, ancora più negativo può essere il modo in cui queste sensazioni vengono espresse.

Se non si riesce a parlarne apertamente avendo una comunicazione sincera, si mettono in atto una serie di comportamenti che vanno dalla chiusura all’ostilità. A volte, questo può passare da un atteggiamento passivo aggressivo che quasi inevitabilmente porterà al conflitto magari mascherato da altre motivazioni. Ad esempio tipo la suocera invadente, capo espiatorio di molte discussioni, la cena insipida o altre più fantasiose.

Il tutto non può far altro che portare ad un circolo vizioso e almeno che la coppia non sia una coppia che adotta la tecnica del sesso riparatore, è difficile trovare quel clima sereno e rilassato (forse più afrodisiaco della ciccolata al peperoncino!)

2. La routine

La quotidianità e l’abitudine spesso prevalgono e la coppia rischia di incastrarsi nella routine, facendo così fatica a trovare stimoli nuovi ed inesplorati. Se la quotidianità da una parte regala un senso di stabilità e quindi maggiore intimità, dall’altra toglie quello sfrizzicolio della scoperta. Il rischio di dare l’altro per scontato è elevato, come se ormai avessimo scoperto tutto quello che c’era da scoprire. Di conseguenza, diminuendo la curiosità diminuisce anche la motivazione ad esplorare nuove parti dell’altro.

3. Neo genitorialità e genitorialità

La nascita di un figlio è forse l’evento che porta con sé i maggiori cambiamenti che la coppia si trova a vivere. L’accudimento del nuovo arrivato può far perdere di vista la cura del partner e della relazione e come ogni cambiamento, richiede una buona capacità di adattamento.

Come proteggere la sessualità nella coppia: ascoltare ed esprimere, in una parola comunicare.

Alcuni studi hanno evidenziato come parlare della propria sessualità sia fondamentale per lo sviluppo e il mantenimento di una sana relazione sessuale. Infatti, la comunicazione rimane il miglior metodo per proteggere la sessualità e questo lo affermavano Masters e Masters già negli anni 80’.

Ascoltare

Ascoltare equivale al saper prendersi cura dell’altro. Il sesso, difatti, dovrebbe essere un gesto generoso e, come un regalo, deve piacere a chi che lo riceve e deve incontrare i gusti dell’altro.

In caso contrario, ci saranno espressioni attonite o nel migliore dei casi la tipica frase di circostanza “grazie, mi è piaciuto molto!”.

Per conoscere i gusti dell’altro l’unico modo è ascoltarlo e non solamente le parole, ma anche tutto ciò che viene comunicato non verbalmente.

Esprimersi

Esprimersi, invece, equivale a saper prendersi cura di sé. Sta anche a noi avere il coraggio di mettersi in gioco, comunicando all’altro i nostri desideri e i nostri gusti.

Il sesso è parte integrante della relazione e per quanto ognuno abbia il proprio modo di viverlo, in base a gusti, preferenze e credenze personali, rimane sicuramente uno degli elementi fondamentali che dev’essere presente all’interno di una vita di coppia sana e soddisfacente.

Dottoressa Irene Viti, psicologa

Suggerimenti in relazione all’articolo sulla “sessualità nella coppia”

Se ti è piaciuto questo articolo ti suggerisco di leggerne un altro tra “le fasi evolutive della coppia“, “la relazione di coppia associata agli stili di attaccamento” e “la trasformazione della relazione di coppia

About Irene Viti

Mi presento! Sono Irene Viti, psicologa libero professionista.
Lavoro come psicologa a Firenze, occupandomi principalmente di individui, coppie e famiglie presso il mio studio (Via Bonifacio Lupi 14 c/o StudioIn Firenze).
Da anni, inoltre, mi occupo di GCA (Gravi Cerebrolesioni Acquisite), lavorando con persone che in seguito ad una lesione cerebrale hanno riscontrato difficoltà nelle funzioni cognitive ed esecutive.

Il mio approccio
L'approccio sistemico relazionale parte dal presupposto che l'essere umano, in quanto essere sociale, non sia un'entità a sé stante, ma sia il centro di un'infinita rete di rapporti e che in essi sia attivamente immerso. L'individuo è quindi parte integrante di un sistema ampio, di una rete di relazioni che si intersecano e che a vicenda si influenzano.

L'approccio sistemico relazionale lavora nel qui ed ora, tenendo sempre uno sguardo rivolto alla storia familiare e ai modelli che possono aver influenzato il contesto di riferimento. Tale approccio si fonda sull'analisi delle dinamiche relazionali e della comunicazione all'interno di esse, proprio per questo è particolarmente indicato per le terapie familiari e di coppia, ciò però non significa che non sia indicato per affrontare una terapia individuale, anche se l'individuo entra da solo nella stanza egli porta con sé tutte le sue relazioni significative che hanno caratterizzato e caratterizzano la sua esperienza nel passato e nel presente.

Se vuoi saperne di più...
qua sotto troverai i miei contatti:
email: irene.viti@psypec.it
tel: 340 5149889