Procrastinare implica non prendersi la responsabilità di sopportare l’indecisione e riconoscere la confusione (Martina Di Dio)

La psicologia generale è la branca della psicologia che si occupa di studiare i processi mentali e il comportamento umano. Si tratta di una disciplina che ci aiuta a comprendere come funziona la mente umana, come elaboriamo le informazioni, come reagiamo agli stimoli esterni e come interagiamo con gli altri.
La psicologia generale si occupa di una vasta gamma di argomenti, tra cui la percezione, l’attenzione, la memoria, il pensiero, l’emozione, la motivazione e la personalità. Studia inoltre come le persone apprendono, come si sviluppano nel corso della vita e come si adattano all’ambiente in cui vivono.
Uno degli obiettivi principali della psicologia generale è, quindi, quello di fornire una base teorica solida per comprendere e spiegare il comportamento umano. I ricercatori utilizzano una varietà di metodi, tra cui esperimenti di laboratorio, studi di campo e osservazioni cliniche, per studiare la mente e il comportamento umano in modo accurato e scientifico.
Questa ha molte applicazioni pratiche. I suoi risultati possono essere utilizzati per migliorare la vita delle persone in molti modi diversi. Ad esempio, la psicologia generale ci aiuta a comprendere: come gestire lo stress; come migliorare la comunicazione; come prevenire e trattare i disturbi mentali; e come sviluppare abilità sociali e relazionali.
Attraverso lo studio dei processi mentali e del comportamento umano, la psicologia generale fornisce un quadro teorico solido per comprendere le esperienze umane. Il nostro blog multisciplinare vuole approfondire questi argomenti e offrire una visione più completa e aggiornata di questa disciplina, con articoli, ricerche e approfondimenti su vari temi di psicologia.
Procrastinare implica non prendersi la responsabilità di sopportare l’indecisione e riconoscere la confusione (Martina Di Dio)
Più è grande la nostra brama di gloria, più è impellente la necessità di raggiungere la meta e, pertanto, più saranno intense le reazioni alla delusione che vanno a minare la nostra autostima.
Ti è mai capitato di percepire alcuni eventi passati come “appiccicati”? Vorresti scrollarteli di dosso ma ciclicamente si ripropongono. Si chiamano nodi emotivi e non sono traumi.
“La felicità non va inseguita, ma è un fiore da cogliere ogni giorno, perché essa è sempre intorno a te. Basta accorgersene.”
Ridere ci permette di liberare energia facendo vibrare il nostro corpo e di ricontattare la piacevolezza della vita.
Noi impariamo…
il 10% di ciò che leggiamo
il 20% di ciò che ascoltiamo
il 30% di ciò che vediamo
il 50% di ciò che vediamo e ascoltiamo
il 70% di ciò che discutiamo con altri
l’80% di ciò che viviamo di persona
il 95% di ciò che insegniamo a qualcun altro
L’immaginazione può allontanarci da noi stessi ma può anche ricondurci verso il nostro bambino interiore, alla sua creatività e alla sua capacità di trovare soluzioni originali.
Durante la pandemia, i sogni hanno assunto un ruolo significativo. F. Perls affermava che il sogno è l’espressione spontanea dell’esistenza umana, indipendente dalle nostre intenzioni. In quarantena, molti hanno notato un aumento dei sogni, sia in frequenza che intensità.
Gli psicologi hanno studiato il legame tra il processo onirico e la realtà circostante, rivelando come i sogni ci aiutino ad elaborare l’evento pandemico.
Questo articolo esplorerà il significato dei sogni durante la quarantena e come possiamo sfruttarli per comprendere meglio noi stessi.
Non riconoscere la propria vulnerabilità porta a tensione aggressiva, riconoscerla e accettarla porta ad una piena fioritura del sé.
#iorestoacasa è (stato), nel bene e nel male, un lunghissimo momento di solitudine e riflessione. Ma cosa pensavamo allora?