La terapia sistemico-relazionale trae le proprie origini dall’antropologo Gregory Bateson, precursore della teoria della comunicazione, il quale è il primo ad introdurre un concetto fondamentale, quello di “soggetto contestuale”.

Quale scuola di psicoterapia scegliere finiti gli studi universitari? La dottoressa Veronica Caroccia le affronta una ad una evidenziandone pregi e limiti.
Ogni scuola di pensiero psicoterapeutica ha i suoi punti di forza. In questa Rubrica le troverai tutte:
–Psicoterapia Cognitivo Comportamentale,
– Adleriana,
– l’EMDR,
– La Terapia di Coppia
e tante tante altre.
Una rubrica pensata per gli psicologi che si sentono spaesati una volta iscritti all’albo ma anche per chi, interessato alla materia, vuole comprendere a fondo come e perchè esistono così tanti punti di vista nel mondo psicologico.
La formazione psicoterapeutica è un momento importantissimo del percorso post laurea, forse il più importante! Scegliere consapevolmente la scuola di psicoterapia giusta è il modo migliore per prendere il massimo da questi anni di formazione.
Buona lettura!
gnōthi sautón
La terapia sistemico-relazionale trae le proprie origini dall’antropologo Gregory Bateson, precursore della teoria della comunicazione, il quale è il primo ad introdurre un concetto fondamentale, quello di “soggetto contestuale”.
Nella terapia Cognitivo-Comportamentale, durante le prime sedute il punto più importante da affrontare è la definizione chiara e condivisa tra paziente e terapeuta degli obiettivi.
Come suggerisce il nome stesso Terapia Cognitivo-Comportamentale, tale approccio ha una duplice origine: il cognitivismo e il comportamentismo.
Tuttavia, nel nome dato a questa psicoterapia non viene data ragione al terzo aspetto fondante, ossia le emozioni.
L’acronimo di EMDR ( Eye Movement Desensitization and Reprocessing) sta per “desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari”. Questa è una tecnica psicoterapeutica innovativa e scentificamente valida per la risoluzione di traumi o eventi stressogeni.
Il metodo di lavoro può suscitare diffidenza, apparendo a tratti bizzarro..
La psicoterapia individuale è stata sviluppata da Alfred Adler, primo allievo di Sigmund Freud, nel 1912. È un approccio a stampo psicodinamico che si concentra sull’individuo nella sua globalità e, in particolare, sui comportamenti volti a far fronte alle sue debolezze e sul suo senso di appartenenza alla società.
In psicoanalisi le cose sono solite essere un po’ più complicate di quel che vorremmo. Se fossero così semplici, non ci sarebbe forse stato bisogno della psicoanalisi per portarle alla luce. (Sigmund Freud)