Maurizio Minghella è un serial killer edonista per piacere sessuale. Colpisce in luoghi a lui conosciuti vittime scelte a caso, prevalentemente prostitute. Classificato come “disorganizzato“, uccide tramite strangolamento.

Maurizio Minghella è un serial killer edonista per piacere sessuale. Colpisce in luoghi a lui conosciuti vittime scelte a caso, prevalentemente prostitute. Classificato come “disorganizzato“, uccide tramite strangolamento.
Sonya Caleffi, serial killer italiana che ha colpito tra il 2003 e il 2004, ha un modus operandi quasi unico nel suo genere.
La storia di Sonya Caleffi parla di una serial killer che ha compiuto 5 omicidi accertati e altri 2 tentati. È libera dal 2018.
Ferdinand Gamper, conosciuto anche come il mostro di Merano, è un serial killer classificabile come “missionario” (decisamente atipico in Italia). Questo significa che il serial killer porta a termine un compito genericamente mosso da moventi razziali, politici, etnici, religiosi.
Luigi Chiatti, nato Antonio Rossi, è un serial killer edonista “per piacere sessuale”.
Il mostro di Foligno è un sadico, affetto da pedofilia, con tratti spiccatamente narcisisti.
Milena Quaglini, serial killer, è una donna nata, educata e cresciuta con il verbo e il nerbo dell’uomo violento.
In una vicenda, il prologo conduce sovente il lettore alla comprensione dell’intero intreccio d’eventi: assai arduo risulta altrimenti intuirla nella sua completezza.
Serial killer sadico, disorganizzato e a sfondo sessuale, Maurizio Minghella strangola otto vittime accertate di sesso femminile a partire dal 1978 al 2001