Tornare a scuola: paura del fallimento e ansia da prestazione? Il ruolo importante della famiglia

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Tornare a scuola significa affrontare tante paure lasciate in sospeso a causa della pandemia da covid-19.

Ma quali sono queste paure? Quali sono le sfide dei genitori di oggi?

A scuola non serve portare solo lo zaino, meglio un bagaglio di autostima

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Tornare a scuola tra libri, zaini e tutto il materiale (necessario?)

È da poco squillato il suono della prima campanella, quella campanella che al solo pensiero ci ha messo in moto per mille preparativi.

Intanto procurarsi tutto il materiale richiesto dalle insegnanti non è cosa da poco: può sembrare una caccia al tesoro, o un percorso ad ostacoli, tra cartolerie e grandi magazzini.

Per non parlare poi che l’anno scolastico ci catapulta in una nuova organizzazione familiare: routine da gestire ben diverse da quelle estive, orari di entrata e di uscita da scuola da rispettare, attività extrascolastiche da scegliere e calendarizzare, e le disponibilità di mamma, papà, nonni, zii e tate da incastrare come pezzi di tetris.

A casa tutto è pronto: la frenesia dei preparativi è tangibile, ci sembra di aver pensato a tutto.

E così, belli e sistemati, gli studenti varcano ogni giorno quella soglia con uno zaino che pesa di molte cose.

Zaini per la scuola 2020 - PianetaMamma.it

Ma è veramente questo il bagaglio necessario PER AFFRONTARE UNA VITA SCOLASTICA SERENA?

Purtroppo no.

Non basterà studiare dieci libri per sviluppare un’apertura mentale; oppure avere un astuccio pieno di colori per scoprire il proprio talento; non basteranno compasso e squadra per superare i propri limiti; non basterà un temperino per affinare la propria curiosità e neanche una gomma da cancellare per eliminare la paura del fallimento di un’interrogazione o l’ansia da prestazione davanti a un compito.

Ebbene sì, sono proprio la paura del fallimento e della critica dei compagni le più comuni tra i banchi di scuola, e spesso, i bambini e i ragazzi arrivano a scontrarcisi senza una vera e propria preparazione, totalmente disarmati.

Correlata alla paura del fallimento emerge l’ansia da prestazione, ovvero la paura, irrazionale e non controllabile, nei confronti di ricevere un giudizio negativo, di non raggiungere il successo scolastico, di prendere brutti voti, e di non essere capaci a superare una prova.

Sostegno alla Genitorialità e alla famiglia | Psicologo Pisa

Tornare a scuola: L’importante ruolo della famiglia

Sulla presenza e soprattutto sull’intensità dell’ansia da prestazione è proprio la famiglia ad avere un ruolo fondamentale. In particolare l’interesse dei genitori verso la scuola, le loro aspettative sul rendimento scolastico e le loro stesse preoccupazioni di avere un figlio di successo hanno un’impattante – a volte, catastrofica – influenza.

Troppo spesso l’attenzione dei genitori è posta sul rendimento scolastico, altrettanta enfasi però non è dedicata alle variabili emotivo-affettive che possono condizionare il rendimento e lo sviluppo del proprio pargolo:

  • rassicurarli davanti ad un errore;
  • facilitare l’autonomia nello svolgimento dei compiti;
  • comprendere le loro paure senza sminuirle;
  • mostrare interessamento per le loro passioni spostando l’attenzione dalla prestazione;

sono solo alcune delle chiavi per aiutare il bambino e ragazzo a sviluppare un alto livello di autostima, e così affrontare le sfide scolastiche con un bagaglio ricco di “strumenti utili”.

Dottoressa Psicologa Olga Bevanati

Se ti è piaciuto l’argomento “Psicologia dello sviluppo” ti consiglio di leggere i miei articoli sulla “didattica dell’errore“, sulla “bugia” e sulla “gelosia tra fratelli

Se vuoi contattarmi, mi trovi qui: https://www.rainbowlabfirenze.it/inequilibrio/

About Olga Bevanati

Iscritta all’Albo della Regione Toscana (n.9593).
Laureata in Psicologia del Ciclo di Vita e dei Contesti e formata in Neuropsicologia dell’età evolutiva, mi occupo principalmente dello sviluppo del bambino inserito nei suoi contesti di educativi.
Instancabilmente dedita alla formazione e ai processi di apprendimento, riceve bambini e genitori a Firenze presso InEquilibrio, centro psico-educativo della cooperativa sociale RainbowLab.
Per i curiosi: https://www.rainbowlabfirenze.it/inequilibrio/