La JOMO (Joy of Missing Out), acronimo che descrive la gioia di perdersi qualcosa, è un fenomeno psicologico e culturale sempre più rilevante nell’era dell’iperconnettività e dei social media.
Contrariamente al più familiare FOMO (Fear of Missing Out), che riflette la paura di essere esclusi o di non partecipare a eventi e attività, la JOMO celebra l’atto di sottrarsi consapevolmente alle distrazioni e alle sovraffollate attività sociali per trovare piacere e serenità nella propria assenza.
Nel 2018, il termine ha guadagnato popolarità grazie a un articolo del New York Times. Le grandi aziende tecnologiche, come Google e Apple, hanno sostenuto la JOMO introducendo strumenti per monitorare l’uso dei dispositivi mobili.
La pandemia ha rafforzato la tendenza, portando le persone a rivalutare il valore del tempo e del silenzio. La JOMO invita a riflessione, autenticità e connessione con ciò che conta veramente.